LA STORIA

del Seminario Interdiocesano

Il Seminario Interdiocesano di Fossano

Il Seminario Interdiocesano, che unisce i Seminari delle cinque Diocesi cuneesi (Alba, Cuneo, Fossano, Mondovì, Saluzzo), è stato costituito nella anno 2002, grazie all'intesa dei quattro vescovi del Cuneese che hanno compiuto una scelta di comunione. La sede della nuova comunità fu individuata nel Seminario Vescovile di Fossano, nello stesso complesso dove si svolge l’attività dello S.T.I. (Studio Teologico Interdiocesano), iniziato nel 1972, e dell’I.S.S.R.

Come è nato il Seminario Interdiocesano?

L'iter che ha portato alla nascita di questa nuova realtà affonda le sue radici agli inizi del 2000 quando gli allora rettori dei cinque Seminari della provincia - don Franco Ciravegna (Alba), don Giuseppe Guerrini (Cuneo), don Derio Olivero (Fossano), don Sergio Borsarelli (Mondovì) e don Beppe Dalmasso (Saluzzo) - diedero incarico a don Giuseppe Guerrini (dal 2003 Vescovo di Saluzzo) di predisporre uno schema di riflessione per la nascita della struttura.
Questo schema, che fu dibattuto in un incontro, che si tenne nel seminario di Saluzzo, valutava i pro e i contro sulla nascita di un Seminario Interdiocesano. Fu dunque inviata ai Vescovi una relazione, sottoscritta dai cinque Rettori, nella si dichiarava: “la nostra riflessione è tuttora aperta, ma ci pare opportuno condividere con voi le riflessioni che abbiamo maturato”. Nel settembre dello stesso anno i Vescovi convocarono una commissione, composta dai cinque rettori e da altri cinque preti, con l'incarico di precisare le motivazioni e gli obiettivi della eventuale unificazione e di verificarne la fattibilità. Nel frattempo si cercò di coinvolgere i sacerdoti e i seminaristi, affinché le scelte fossero condivise.

Il 24 aprile 2001 la commissione presentò ai Vescovi le proprie conclusioni, sottolineando l'esigenza dell'eventuale Seminario unico ed indicando già alcune linee di fondo del cammino formativo che avrebbero seguito i seminaristi.
Nell'autunno dello stesso anno, i Vescovi avviarono la preparazione del Seminario Interdiocesano, stabilendo la sede a Fossano e designando l'équipe formativa, composta da sacerdoti provenienti dalle cinque Diocesi. Monsignor Sebastiano Dho di Alba fu scelto come Vescovo referente, don Beppe Panero e don Giuseppe Pellegrino della Diocesi di Cuneo furono incaricati come rettore e vicerettore, don Michelangelo Camosso della Diocesi di Saluzzo come padre spirituale, don Flavio Begliatti della Diocesi di Mondovì come confessore e don Andrea Sasia della Diocesi di Fossano come economo.

Gli ultimi preparativi

Durante l'anno scolastico 2001-2002 la nuova équipe formativa, dopo un meditato lavoro di consultazione, che ha coinvolto anche i seminaristi, stilò lo Statuto e la Regola di Vita del Seminario Interdiocesano. Da questa lavorio maturò anche la decisione di istituire un anno propedeutico, ovvero un anno di preparazione per i futuri seminaristi, al fine di offrire loro basi formative e spirituali ed integrare eventuali lacune della formazione scolastica precedente. Per gli seminaristi del quinto anno, invece, si stabilì una preparazione maggiormente mirata all’inserimento nella vita pastorale.

Per non smarrire il collegamento tra il Seminario Interdiocesano e le Diocesi di provenienza, si istituì la figura di un “referente diocesano”, la cui responsabilità di mantenere i legami con le famiglie, le parrocchie di provenienza e le parrocchie nelle quali il seminarista presta servizio pastorale.

L’inaugurazione

Concluso questo lavoro preparatorio, si giunse così all'inaugurazione del Seminario Interdiocesano il 5 ottobre 2002, nel quale appunto si formano umanamente, spiritualmente ed intellettualmente i seminaristi delle cinque Diocesi del cuneese, preparandosi a diventare sacerdoti per la Chiesa e per l’umanità, seguendo le orme di Cristo.

Il Seminario Interdiocesano e le Diocesi

Per non smarrire il collegamento tra il Seminario Interdiocesano e le Diocesi di provenienza, si istituì la figura di un “referente diocesano”, la cui responsabilità di mantenere i legami con le famiglie, le parrocchie di provenienza e le parrocchie nelle quali il seminarista presta servizio pastorale.

I superiori e i formatori

Dal 2008 il Vescovo referente è monsignor Giuseppe Cavallotto, Vescovo delle Diocesi di Cuneo e di Fossano, subentrato a monsignor Dho, allora Vescovo di Alba. Il rettore è stato don Panero fino al dicembre 2012, sostituito nel gennaio 2013 da don Roberto Mondino della Diocesi di Cuneo, tornato dall’esperienza missionaria in Brasile. Don Pellegrino fu sostituito nel settembre 2004 da don Gianluca Zurra della Diocesi di Alba, che gli succedette come nuovo vicerettore. Dal 19 settembre 2012 è vicerettore don Filippo Torterolo, anch’egli della Diocesi di Alba. Dal 2015 il Vescovo referente è monsignor Giuseppe Guerrini, Vescovo di Saluzzo.

Con il settembre 2016 i vescovi della Provincia rinnovano l’organico dei formatori del Seminario con particolare attenzione al legame con la pastorale vocazionale nelle singole Diocesi: don Edoardo Olivero, della Diocesi di Alba, inizia il suo ministero di rettore subentrando a don Mondino; la figura del vicerettore viene sostituita dai cinque sacerdoti responsabili delle pastorali vocazionali diocesane. Rimane come padre spirituale don Michelangelo Camosso.

Dal 2018 il referente diventa mons. Cristiano Bodo.

Da settembre 2022 il padre spirituale è don Luigi Lucca della diocesi di Alba.

Dal 1/09/2021 don Edoardo Olivero termina il suo incarico come rettore del seminario e subentra don Andrea Adamo della diocesi di Cuneo.